Recensione Arrow 3X2 Sara

Il 27 gennaio è andato in onda il secondo episodio della terza stagione, dal titolo ‘Sara’. La puntata si presenta subito dalle tinte forti, rabbia, sgomento,orrore, e nessuna certezza. L’ultima scena del primo episodio, vede Sara brutalmente uccisa, da un misterioso arciere. Laurel vive la scena in diretta vedendo precipitare il corpo di sua sorella, privo di vita, da un tetto vicino, poco dopo essersi incontrate e salutate. L’intero Team rimane sconvolto e scatta la caccia all’uomo. Laurel deve fare i conti con la sua rabbia repressa,soffre, vengono seguite varie piste, ma nessuna sembra essere quella giusta. Vediamo Oliver devastato dalla notizia, rimanere, imperturbabile, gelido e determinato a catturare chi gli ha portato via Sara. Lance è completamente all’oscuro di tutto, e tutti continuano a chiedersi il perché di questo omicidio. Se si ci si deve fidare gli uni degli altri bisogna almeno comprendersi. Felicity è totalmente sconvolta dalla freddezza di Oliver, ma lui come sempre è di una dolcezza straziante, ‘nn ho il lusso di stare a pezzi,vi aspettate che io vi guidi, che io faccia le scelte giuste’. Lei lo incalza dicendo che è davvero comodo mettere da parte i sentimenti e tirare avanti, come se niente fosse. Quante volte lo facciamo anche noi, penso sia un meccanismo di autodifesa,per soffrire meno. Se diamo poco spazio a qualcuno nelle nostre vite, quel qualcuno avrà meno chances di ferirci. Lui teme di fare la stessa fine di Sara. Ma Felicity è ancora troppo sconvolta per poterlo comprendere, lui non può cedere, perché altrimenti crollerebbero tutti quanti. Ognuno di noi reagisce a modo suo, c’è chi si arrende alle circostante e chi le affronta. Felicity vuole vivere intensamente perché la vita è troppo breve per perdersela. Arrow deve mantenere il contegno se vuole prendere l’assassino,un ultimo saluto a Sara e la caccia all’uomo continua.

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