‘Pestilentia’ il nuovo romanzo di Stefano Mancini

 

Hello, hello, hello 😉
Ben trovati! Di chi vi parlo oggi? Mumble mumble…
E’ un losco figuro che ho già ospitato 😉
Oggi da Krilli…torna Mister Stefano Mancini che ha scritto un altro fantastico romanzoooo…!!!
Un altrooooo? Ebbene sì!
A quanto pare non riesce a stare senza scrivere ed ha sempre una valangata di idee…
“Scrivo da quando sono bambino e fin da allora sogno di fare lo scrittore. Da un paio d’anni questo sogno si è tramutato – seppure solo in parte –, in realtà e per me sarebbe impossibile immaginare una vita senza scrittura.”
Parliamo pertanto di ‘PESTILENTIA’ un gioiellino by Astro Edizioni

PESTILENTIA_cover

Io amo questa cover…..

Scopriamo la sinossi

“Un ragazzo in fuga da qualcosa che non doveva essere liberato. È l’inizio della fine. Quattro secoli dopo, il mondo è un ammasso purulento. Una pestilenza ha spazzato via quasi ogni forma di vita, e il gelo ha stretto nella sua morsa gli ultimi superstiti.
Quando la setta eretica della Mors Atra trafuga la più potente reliquia della Chiesa di Nergal, ultimo faro contro la decadenza, padre Oberon si ribella. E convoca Eckhard, devoto cavaliere della Fratellanza. Ispirato dalla fede, questi darà vita a uno spietato inseguimento sulle tracce della ladra Shree e del suo insolito compagno di viaggio, un eretico appartenente alla razza dei gha’unt.
Perché la reliquia va recuperata a ogni costo. O il suo terribile segreto trascinerà nel baratro la chiesa, condannando il mondo all’oblio.”

Che ne dite? Ci piace?

Potremmo chiedere a Stefano perché dovremmo leggerlo… ma sarebbe di parte no? 😉

Quindi vi risponderò io da lettore…che lo sto leggendo: non l’ho ancora finito quindi vi dò le mie impressioni iniziali…

Io ne sono affascinata, è scorrevole, intrigante, i personaggi sono ben delineati, sembra di trovarseli davanti…e dipende chi sono io scappo eh…

Ovviamente qualcosina l’ho chiesta anche io a Stefano Mancini, vuoi mettere che figata avere la tecnologia a mia vantaggio… #autoreperseguitato

Se dovessi etichettare PESTILENZIA che genere sarebbe…?

E’ un romanzo fortemente innovativo, tanto che sarebbe, anche provandoci, difficile classificarlo in un genere specifico. È un po’ fantasy e un po’ distopico; un po’ storico e un po’ thriller. Ogni elemento, tuttavia, è fuso con gli altri in maniera inestricabile e funzionale, in modo che il risultato sia omogeneo e tutt’altro che confusionario. La commistione credo, anzi, che dia un notevole “quid” in più a tutto il libro. Il lettore che si avvicina a “Pestilentia” non si faccia spaventare dal trovarsi di fronte un libro originale, perché mi sento di assicurare che il risultato è valido sotto ogni punto di vista.

Quindi Fantasy Thriller Storico Distopico ok ci sono, ho capito piacerà a tutti!

Da che cosa è nata la storia?

“La storia nasce da un’idea ben precisa, quella di raccontare un fantasy innovativo, con tinte gotiche e un po’ dark. Mi piaceva soprattutto l’idea di dargli un’ambientazione estremamente caratterizzata, una di quelle che entrasse nella pelle dei lettori e fosse vissuta quasi alla stregua di un vero e proprio personaggio. Poi, come spesso succede, il testo ha preso una sua strada e io non ho fatto altro che seguirla, inserendo via via nuovi elementi.”

Qui gioco in casa…quali strategie hai adottato per promuovere il tuo libro?

“Avendo ormai una certa esperienza in questo campo, di solito mi affido molto al web. Social network, siti internet e blog sono il canale migliore per farsi conoscere e per far conoscere i propri libri. Ed è quello che faccio, attraverso interviste, recensioni e segnalazioni, proprio come in questo caso.”

 Perchelodicekrilli: Presente!!!

Infine miei cari, si sa che la curiosità è donna, così ho amorevolmente ‘estorto’ al signor Mancini un aneddoto… volevo un pezzetto del backstage del romanzo…e dato che sono tanto buona ve lo condivido 😉

“La stesura di “Pestilentia” è stata di sicuro tra le più impegnative tra tutte quelle cui mi sono accinto. Se dovessi riportare un aneddoto legato a questo libro, sarebbe sicuramente il fatto che ne esistono ben otto versioni! Infatti la prima stesura è di ottobre 2011, ma il libro è uscito solo da pochissime settimane. In questi quasi cinque anni il testo è stato modellato e rimodellato, tagliato e cucito, cambiato e accorciato. Inoltre, tanto per ingolosire un po’ i lettori, posso dire che uno dei personaggi (non rivelo quale, a voi scoprirlo) ha cambiato sesso! Eheheheh, già. Nell’ultima versione (l’ottava, appunto), uno di loro è passato da un genere all’altro. Un’intuizione che mi è stata suggerita dalla mia agente letteraria, Francesca Costantino, e che ho accolto al volo, perché trovo azzeccatissima. Tornando invece alle varie versioni, posso dire che tra la prima e l’ultima ci sono quasi mezzo milione di battute in meno. Praticamente un altro libro e pure bello corposo. La differenza si nota, ma quest’ultima versione, più snella e asciutta, credo abbia un innegabile marcia in più rispetto alla prima”.

Ah però… 😉

Tanti i progetti che ha ancora in corso:

“Di sicuro c’è l’uscita di un mio nuovo fantasy, di stampo più classico, a ottobre, con la mia storica casa editrice, la Linee Infinite. Sarà il primo di una nuova saga, che riprenderà la stessa ambientazione già vista nella trilogia composta da Le paludi d’Athakah, Il figlio del drago e Il crepuscolo degli dei.”

In ultimo ma non in ultimo… riprendendo #autoreperseguitato Stefano associa Wagner a ‘Pestilentia’: questo è il mio personale omaggio:

Come avrete certo capito cari Readers, non ce lo possiamo perdere…

Per saperne di più: stay tuned on his page:

href=”https://www.facebook.com/StefanoManciniAuthor/”>https://www.facebook.com/StefanoManciniAuthor/

LOl
Krilli

Lascia un commento