Parliamo della ‘Dark Zone’ di Francesca Pace

 

Hola Readers, oggi ho il piacere di presentarvi Miss Francesca Pace ed il suo nuovo progetto…

Ma facciamo un salto indietro…nel tempo…

Siamo ad ottobre del 2015, quando una mia cara amica mi segnala una fantastica iniziativa di un certo gruppo su Fb… incuriosita leggo, spulcio, partecipo e da allora non me ne sono più andata…ormai sto di casa lì 😉

Molti di voi, che come stanno molto sui Social Network, sicuramente la conosceranno già: parliamo infatti della ‘Dark Zone’ che fin dalla sua nascita si presenta come un punto di riferimento per autori, lettori e appassionati, tutti accomunati dalla medesima passione per i buoni libri.

La Dark Zone della Pace infatti nasce in una calda giornata di luglio, tra mille discorsi ed una sana dose di follia. L’idea era di creare un luogo di incontro tra autori e lettori per scambiare idee, confrontarsi e crescere insieme, un ‘luogo virtuale’ dove creare e condividere progetti nuovi ed entusiasmanti.  

 “Le favole della buona notte della Dark Zone” per esempio sono 4 antologie tematiche cui, alcuni degli autori riuniti da Francesca hanno partecipato, dando il loro contributo personale, pur scrivendo di generi diversi.

La Pace propone eventi online con l’intenzione di promuovere i “suoi” autori. Ma da febbraio la “creatura” da lei fortemente voluta ha fatto un ulteriore passo avanti, passando da un elegante e coinvolgente salottino letterario ad un’Associazione culturale a tutti gli effetti.

Uno step importante, un’evoluzione quasi fisiologica direi che consente alla sua ideatrice di continuare a perseguire i suoi obiettivi, primo fra tutti quello di promuovere autori editi e non sul web, portando i loro nomi sulle bacheche dei lettori, ma anche quello di rappresentare su tutto il territorio le decine di autori che fanno parte della Dark Zone, attraverso l’organizzazione di presentazioni e la partecipazione a fiere ed eventi dedicati ai libri ed alla letteratura.

La missione di Francesca sarà anche quella di aprire porte altrimenti sbarrate e permettere agli scrittori di farsi conoscere sia tramite il web, che fisicamente da noi lettori.

L’Associazione, offrirà i suoi servizi a titolo completamente gratuito, non è previsto infatti nessun contributo da parte dell’autore.

In ultimo ma non in ultimo…la Pace si è prefissata un altro importante obiettivo: far pubblicare alcuni autori attraverso la sua nuova Associazione culturale, accompagnandoli e sostenendoli con il suo marchio. Avvalendosi di un team di professionisti tra cui editor, illustratori e social media manager, infatti, la Dark Zone nella sua nuova veste pubblicherà i romanzi di alcuni degli scrittori che fanno parte del gruppo. Il catalogo, almeno all’inizio, conterà pochi titoli, si tratta infatti di una scelta editoriale che punterà in primis sulla qualità di tutti quei titoli ritenuti davvero validi sotto ogni punto di vista.

I primi contratti sono già in partenza…

Come vedete le idee non le mancano, Francesca Pace è vulcanica!  Il suo è un progetto entusiasmante che si è evoluto grazie alla sua tenacia ed al contributo di ciascuno.

Io stessa come lettrice sto conoscendo moltissimi autori e ho la possibilità di apprezzare quotidianamente, il loro talento. Io continuo a stare seduta in quel bellissimo salottino, all’interno dell’associazione che per me è diventata come una delle stanze di casa mia, dove ritrovo bella gente con cui trascorrere mille ore in serenità.

In bocca al lupo!

Cristina Pace

2 pensieri su “Parliamo della ‘Dark Zone’ di Francesca Pace

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