Incontriamo La Scrittrice Isa Voi

isaOggi ad ‘ Una Tazza Di Tè con Krilli ‘ oggi incontriamo la Scrittrice Isa Voi

Come ci siamo conosciute ? Tramite Linkedin Dio benedica i Social Networks 😉
Isa Voi siciliana di nascita, trasferitasi da bambina a Novara, è una donna solare: lo si evince da come scrive, persino dalle email che ci scambiamo.
L’entusiasmo non le manca; ha cominciato a scrivere da giovanissima, catapultandosi in brevissimo tempo sulla scena letteraria.

Vediamo insieme come si è sviluppata la sua carriera dai ‘primi passi’ alle ‘pubblicazioni’:

Praticamente è come se scrivesse da sempre, da piccina si divertiva a creare delle filastrocche da leggere in famiglia. La svolta è arrivata a 18 anni, quando ha vinto il suo primo premio letterario; è stato in quel momento che ha preso consapevolezza che scrivere non era soltanto un passatempo ma bensì una vera e propria passione.

Nel 1992 ha vinto il premio letterario “ UN TEMA PER SALVO D’ACQUISTO”.

A partire dal 1998 ha lavorato come pubblicista presso un noto trisettimanale della sua città.

Nel 2009 è uscito il suo primo romanzo ‘DOMANI’ : l’amore li aveva uniti,la guerra li aveva separati.

Una  loStampatta  fra paesi ostili  e il desiderio di ritrovarsi nonostante le situazioni       avverse, fanno da protagonisti, in cui la genuinità dei sentimenti vi guiderà e vi sorprenderà pagina dopo pagina.

( E’ disponibile Online).

“L’idea di un libro nasce all’improvviso, ti travolge e ti spinge a scrivere senza un piano ben preciso. Pian Piano l’autore vede nascere la sua ‘CREATURA’ tra le righe e inevitabilmente da pagina nasce pagina ”.

Le ho chiesto della sua idea di scrittura e di cosa voglia trasmettere a noi lettori:

Mi racconta che ispirazione e riflessione costituiscono le prime fasi della ‘creazione’.

“ L’idea della trama nasce spontanea e prepotente ” .

Poi però le idee vanno riorganizzate prima della stesura.

“ La parte più difficile è l’Incipit, cioè la parte iniziale della storia che deve avere il potere di catturare l’interesse del lettore”.
Seguiranno poi varie modifiche.. “ finché chi scrive capisce di aver espresso quello che veramente sentiva dentro”.

Le ho chiesto su cosa Le piaccia scrivere:

” Amo scrivere libri che affrontano temi di attualità, storie che raccontano vicende a volte delicate per testimoniare emozioni, sentimenti e drammi personali. Il mio intento è quello di portare alla luce situazioni e fatti che spesso vengono trascurati perché tristi e ‘pesanti’.
Amo scrivere su temi che fanno riflettere, che mettono in luce problematiche e argomenti che vengono dimenticati, ignorati ,a che sono importanti sia per il singolo sia per la società. Mi piace raccontare storie che non mostrino solo il bello della vita, ma anche il lato più difficile, più duro che ci insegna che anche le difficoltà possono andare risolte o affrontate nel modo giusto, con coraggio e dignità.
Quando scrivo per i bambini, invece, preferisco far sorridere, far sognare e portare i piccoli a sviluppare la creatività e a sentire sulla propria pelle la magia delle parole. ”

Parliamo del rapporto con i lettori:

” I rapporti con i lettori per me sono fondamentali e importanti; non ha senso per uno scrittore scrivere se non si pone come primo obiettivo quello della condivisione con gli altri: regalare agli altri emozioni che si provano interiormente, è come regalare una parte di sé, la più vera, la più profonda, ed è un atto di grande altruismo e di fiducia negli altri.”

Pensa mai che ciò che scrive possa non piacere ai lettori?

” Certo, nel momento in cui si pubblica un romanzo, lo scrittore è pronto a tutto: alle critiche e agli apprezzamenti,a essere messo in discussione: esprimere le proprie idee e sinonimo di libertà, e le idee vanno “scambiate”, senza per forza essere condivise pienamente o accettate.
E il lettore, a sua volta, aprendo un libro sa di affrontare un viaggio verso orizzonti sconosciuti, diversi, altrui.
Questo è il rischio che corre ogni scrittore:ogni persona ha idee e pensieri differenti,quindi è normale che non tutti condividano o amino quello che un autore scrive. ”

Per il suo primo romanzo ci sono voluti anni, ha fatto moltissime ricerche durante lo sviluppo della trama.

Il suo secondo romanzo ‘IL CUORE CHE NON C’è’ ( Edizioni Cinquemarzo) uscito nel 2014 è nato invece di getto in soli due mesi.

‘Una bambina sparita. Due genitori che vivono il terrore per giorni, per mesi, senza sapere dove cercare, dove chiedere forze speciali a lavoro alla ricerca di risposte’.

Vi commuoverà per la sua dolcezza e semplicità. Tenacia e sofferenza si alternano in un mix coinvolgente, dove la speranza non intende cedere il passo alla rassegnazione.

( Si può prenotare sia in libreria che online cfr Libreria Universitaria, Ibs, Feltrinelli, Mondadori).

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Nel luglio 2010 arriva tra i dieci finalisti del concorso letterario nazionale per letteratura per ragazzi ” Bruno Chimirri – Parole nel vento”.

Nel 2012 è vincitrice del concorso letterario “Una fiaba per sorridere, una fiaba per commuoversi” con il racconto “Sognavo un paese speciale”; la fiaba viene pubblicata in un’antologia della casa editrice La Gru.

Nel 2012 è giurata alla prima edizione del concorso letterario “In Primis – Premio giovani scrittori”, organizzato dalla Banca di Cherasco e dalla SEI casa editrice.

Oggi si dedica all’insegnamento presso la scuola dell’infanzia,alla passione per la scrittura e collabora con alcune testate giornalistiche.

Per Saperne di più… Isa-voi.blogspot.it

Alla sezione Recensioni Libri trovate gli approfondimenti.

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